Conosciuta in un locale
Il venerdì sera dopo il lavoro ho preso l abitudine d'andare per locali dopo averne girato un po' di vario genere da quelli un po' trasgressivi ,quelli dove si beve e ci si ubriaca,ne ho scoperto uno che fa al caso mio, posto tranquillo ben frequentato piano bar tavolini anche salottini appartati per chi vuole stare in compagnia,la clientela è varia ,a differenza da quella per ubriaconi, qui è frequentato anche da donne chi in compagnia dei rispettivi uomini chi con le amiche, l'altra settimana stavo nel bancone del bar sorseggiando un caffè e vedo una ragazza in un tavolino sola un po' triste mi avvicino cercando in approccio - ciao posso?- vedo che lo sguardo è altrove, Ahaa ok è con le amiche che le fanno cenno di andare avanti,io -posso offrirti qualcosa,cosa stai bevendo - lei timidamente - non so' un martini?- io- se ti va? - ordino due Martini con ghiaccio, cerco un dialogo - scusa non mi sono presentato,piacere Aldo - lei - piacere Daniela - A - è già un buon inizio abbiamo scelto il ghiaccio - sorride A- finalmente,sei così carina quando sorridi - si illumina sorridendo,A - ok,non parli tanto quindi o sei timida o ti è successo qualcosa - abbozza qualcosa D - più la seconda -A -ti và di ballare?- D - non so ballare,sono un disastro - noto le amiche che con gesti la inducono a buttarsi, D - ti sei accorto delle mie amiche,che sceme- A - perché,se lo fanno è perché ti vogliono bene e vogliono spronarti, comunque neanch'io so ballare - mi alzo e la invito,lei in po' imbarazzata si alza mi dà la mano ed andiamo verso la pista, faccio un occhiolino al pianista che suona un bel lentone, le cingo le mani intorno alla vita lei intorno al collo le sussurro - visto che sai ballare, mi sorride ,ci lasciamo coccolare un po' dalla musica D- sai sono stata lasciata - A - no non men ero accorto -D- si vede così tanto?- A -si un po',chi sarebbe questo intelligentone?- D - il mio fidanzato mi ha detto che si è stancato,non so perché,ma non voglio annoiarti con i miei problemi -A - non mi annoio affatto anzi ti fa bene sfogarti ,poi ma chi se ne frega di quello sfigato,perché se ti ha lasciato è sicuramente uno sfigato -D -grazie sei così gentile e carino neanche mi conosci -A- è vero ci stiamo conoscendo adesso ma non mi sembri una serial killer - mi fa' un sorriso e mi abbraccia , anch'io la stringo un po', continuiamo a ballare per un po',ci sediamo,le accarezzo la mano, fa' un cenno per ritirarla poi la lascia,la sorrido,la guardo ha lo sguardo altrove,le amiche le fanno gesti come per andarsene,A - vai pure dalle tue amiche,ti aspetto se vuoi - D -no eee ché - A - vai tranquilla -,mi sposto la faccio alzare e si avvicina dalle amiche, le sento confabulare,non si capisce granché, nel mentre mi presento, sono Aldo 38anni single per scelta alto1,70 fisico tenuto bene faccio un po' di palestra senza esagerare professione geometra,lei Daniela circa 35anni "non si chiede l'età a una donna ' fatta molto bene con tutte le cosine al suo posto un bel viso capelli castani con una coda che le cinge due seni non esagerati una terza occhi neri ,dopo poco ritorna A -allora hai deciso,vai con loro - D - no , resto un po' -, continuiamo a parlare e bere ad una certa ora mi dice -sono stanca lo chiami un taxi -A- quale taxi secondo te faccio andar via con un taxi,il minimo che posso fare è accompagnarti -, mi sorride D - ok grazie - la sorreggo è leggermente brilla A- attenta tieniti se no cadi-, ci avviamo alla macchina saliamo le allaccio le cinture così facendo non posso fare a meno d 'accerezzarle il seno,mi sorride vorrei baciarla ma non lo faccio, arrivati a casa l'aiuto a salire e messa a letto le tolgo le scarpe, lei farfaglia qualcosa di incomprensibile, le do la buonanotte dandole un bacio e lasciandole un biglietto sul comodino, "ciao Daniela,eri in po' su di giri ti ho messa a letto e tolto le scarpe così starai più comoda spero non ti sia offesa , se ti va di rivedermi chiamami ci terrei tantissimo,un bacio",vado via un po' pentito di non aver approfittato della situazione ma soddisfatto di non averlo fatto,passano alcuni giorni manca poco che rientri a lavoro ormai rassegnato che non l'avrei più rivista mi arriva un messaggio - ciao sono Daniela scusa se non ti ho chiamato vorrai perdonarmi mi piacerebbe rivederti - A- Daniela che sorpresa sono felice che mi hai ricercato certo anche a me piacerebbe quando vuoi - D - anche oggi mi passi a prendere stasera alle8.00- A- certo,alle 8.00a casa tua prenoto un ristorantino - D- no vediamo poi-, caspita non potevo crederci chissà cosa avrà in mente.arrivato a casa sua la chiamo - ciao Daniela sono arrivato scendi- ciao puoi salire un attimo tanto sai dove sono -,percheggio e salgo suono il campanello mi apre,si getta sul collo l'abbraccio e ci baciamoD-sai l'altra sera ero messa male e nonostante tutto ti sei preso cura di me senza approfittatene e non sono tutti che lo fanno,ti desidero tanto -,l 'abbraccio le nostre lingue si avvolgono e si cercano,le mani frugano ovunque ,lentamente andiamo sul letto le bacio il collo scendo e lecco i capezzoli mentre le due dita solleticano la figa già bagnata,la mia bocca scende piano fino alle cosce risale, passo la lingua tra le labbra la infilo dentro ruotandola un po' la sento gemmere e godere afferro il clitoride lo succhio e lo slinguetto fino a sentirla venire mi inonda la bocca, assaporo i suoi umori caldi, la bacio le lingue si cercano,mi afferra il cazzo lo accarezza per poi leccarlo dalle palle fino alla cappella lo ingoia per un pompino fantastico sale e scende si sofferma sulla cappella le passa la lingua intorno lo sputa e riscende mi fa impazzire le palle sono gonfie sto per venire si ferma,sale e si mette sopra di me accarezza il cazzo durissimo lo sfega un po' nella figa per poi scendere piano fino alle palle ci muoviamo insieme le mie mani la frugano accarezzo i glutei morbidi salgo sulla schiena passo per i seni glieli Strigno gioco con i capezzoli dritti e duri si abbassa donandomeli seni,la sento venire un'altra volta le mormorò che non resisto più,mi bacia e si stacca da me, prima mi accarezza le palla per poi infilarsi il cazzo gonfio il bocca è bastato poco gli son venuto in bocca lei senza fermarmi a iniziato un lavoro di lingua ripulendo ed ingoiando tutto.ci siamo abbracciati felici qualche coccola per poi addormentarci .