L'affitto

Oggi devo andare a riscuotere un affitto in sospeso, sono Giulio di professione geometra e proprietario di alcuni appartamenti affittati a studentesse, preferisco loro danno meno problemi dei maschi sono quasi sempre puntuali con i pagamenti e a volte quando ci sono problemi,che i papà risolvono tempestivamente, è bello parlare con loro ,quando hanno torto sono timide e loquaci,negli appartamenti sono 3/4 affittuari si dividono le spese pagando a volte con bonifico a volte in contanti,il mese scorso una ragazza ha saltato la sua quota quindi sono qui per chiedere spiegazioni e saldare il debito, lo avvisata che sarei passato,suono mi apre Grazia la studentessa in questione, biondina alta 1,70 bel fisico tonico anche il seno sembra consistente una terza grosso modo,in accappatoio,Gr -prego si accomodi scusi l'abbigliamento sono appena uscita dalla doccia - Gi - grazie,si figuri nessun problema -,Gr - le preparo un caffè? nel mentre mi cambio - Gi- si grazie il caffè volentieri non c'è bisogno che si cambi sta bene così -, mi guarda un po' interdetta,prepara il caffè con la Moka,la guardo, stupenda,ci sediamo Gi- allora Giulia sei in ritardo di un mese è tra poco c'è l'altro affitto, Gr- li so ha ragione ma siamo in grosse difficoltà, può avere un po' di pazienza poi glieli pago tutto assieme - Gi- mi dispiace ma anch'io sono in difficoltà, quindi anche questo mese salta -, con un tono più energico, infatti la ragazza ne risente e le inumidiscono gli occhi,Gr- non è mia intenzione non pagare ma mi venga incontro troviamo una soluzione -, Gi - adesso non fare così non c'è bisogno di piangere vieni qua -, si avvicina l'abbraccio mi guarda con gli occhioni languidi come solo le donne sanno fare,Gi - facciamo così,tu mi piaci tantissimo è se ti va ci sono altri modi per pagare l'affitto,pensaci- si stacca da me Gr- non so non ho mai fatto una cosa del genere -Gi - non dirmi che sei ancora vergine -, arrossendo un po' Gr- no, ma pagare così mi sembra sbagliato - mi avvicino a lei, Gi- ci sono due soluzioni ho paghi con i soldi o....-, rimane pensierosa , Gr- va bene come facciamo,-  mi avvicino la bacio, con la mano mi infilo nel accappatoio tastando il seno, tolgo il cazzo fuori, inizia ad accarezzarlo, la mano va sulla testa per avvicinare la bocca, timidamente inizia a leccare per poi ingiotirlo e spompinanando rendendo il membro duro come il marmo, la fermo la sollevo e ci baciamo intensamente dirigendoci verso la camera da letto,non ha più indosso l'accappatoio, l'adaggio sul letto,mi spoglio mi avvicino è inizio bacciandole le labbra il collo fino al seno mi soffermo sui capezzoli turgidi e dritti come chiodi gli succhio avvidamente mentre la mano fruga in mezzo alle gambe constatando che la fighetta è un lago le dita entrano e si muovono piano piano mentre la lingua scende verso giù le bacio le cosce arrivo alla figa la lecco e la succhio provocandole scosse di piacere,ha gli occhi chiusi si morde le labbra inarca la schiena godendo i suoi umori mi inondano la bocca che gusto avvidamente, risalgo baciandola ed infilando il cazzo dentro,mi guarda con quegli occhi languidi ed eccitati mi afferra la testa per avvicinare le bocche e facendo incontrare le nostre lingue mentre continuo a chiavarla,con lei che si avvinghia con le gambe per sentirlo più dentro,la giro per prenderla da dietro passo la lingua nella schiena sento la sua eccitazione arrivo al bucchino lo slinguetto un po' passando alla figa mentre succhio il clitoride un dito entra nel culetto sento che le piace insisto un po' fino a piazzare il cazzo nella fighetta lo strofino un po' per poi entrare di colpo provocandole un altro orgasmo la scopo un po', anch'io sto per venire esco e lo piazzo in mezzo alle tette che lo ingabbiano in una spagnola sublime è bastato poco e son venuto inondandole faccia e seni mi sono steso e ha continuato ripulendo il cazzo e ingoiando tutto. Siamo restati sul letto alcuni minuti non so quanti, andandone dopo averla baciata - settimana prossima passo per la pigione mi raccomando,mi guarda sorridendo,mi sa che ci ha preso gusto.