la mia scopamica mi ha cambiato la vita Ep.2

Riprendo la storia della mia amica Teresa, una dea dai capelli ricci e rossi di 49anni con un fisico pazzesco: una terza di seno veramente sodo ed elastico, due fianchi disegnati perfettamente, e un culetto alto, corposo ma non eccessivo, che manteneva in forma con sessioni di allenamento in palestra e corsa. Che alla fine del nostro primo incontro casuale di sesso sfrenato mi aveva lasciato il suo numeto di telefono in un cassetto della mia scrivania.
Ovviamente il numero lo avevo subito utilizzato quella sera stessa, le avevo mandato una foto del mio cazzo moscio dicendogli di guardare come mi aveva ridotto.
Teresa mi aveva risposto dopo una decina di minuti con una foto di lei in lingeria nera super sexy, con il perizoma leggermente spostato di lato e un grosso dildo nero la cui cappella era entrata interamente nel suo fantastico culo. E il testo del messaggio era: Peccato che sei floscio-floscio se no avresti potuto esserci tu al suo posto. Allora io le avevo mandato immediatamente un'altra foto con il cazzo duro e svettante in alto dicendele: Noi siamo pronti! Dove ti raggiungiamo?
Restammo d'accordo per un bar tranquillo a mezza strada tra il mio lavoro e casa sua. Ovviamente essendo donna si fece attendere un quarto d'ora buono stavo pensando di chiamarla quando la vedi entrare: vestita in modo da cancellare subito qualsiasi discorso di scopare, jeans e maglione larghi a nascondere completamente il sugo fisico. Insomma il messaggio era piuttosto chiaro.
Dopo aver ordinato un caffe lei iniziò a parlare e a mettere subito in chiaro quello che maritovoleva: uno scopamico per togliersi ogni tipo di voglia o fantasia, nessuna relazione seria, niente uscite in pubblico, perche lei non aveva nessuna intenzione di rovinare il rapporto con suo  che pur essendo piu anziano le era affezionata ed avendo un ragazzino di 18 anni in casa non volevano assolutamente stravolgergli la vita. Il marito era ingenuo e credulone ed essendo sui 70 anni si accontentava di un po' di esso orale ogni tanto ed essendo piuttosto benestante non voleva perdere la sua agiatezza per cui avremmo dovuto stare piuttosto attenti.
Wow avevo fatto bingo! Anch'io cercavo una porca per potermi divertire, mettere in pratica qualche fantasia senza nessun coinvolgimento sentimentale.
Lei cercava un uomo disposta a seguirla in qualsiasi tipo di esperienza o perversione e che sia stato sempre pronto ad eseguire tutto ciò che le passava per la testa.

mi fa vedere una sua foto con una biancheria brutta dozzinale da mercato rionale: mutande bianche esageratamente grandi e il più brutto reggiseno mai visto prima. Chiunche lo avesse avuto addosso sarebbe stata non scopabile.
< Va in bagno, fatti una sega su questa foto e portami le prove>
Mi precipitai nel bagno del bar con il suo cellulare e la sua foto e con non poca fatica mi feci una sega e feci in modo di venirmi in mano. Tornato da lei glielo mostrai e le ordinai di pulirmi (volevo mettere in chiaro che non era solo lei ad avere la situazione in mano ma che eravamo almeno alla pari). Lei si guardò in giro e visto che due tavoli poco distanti da noi c'erano due anziani intenti a cercare di capire cosa stesse succedendo era titubante ma con un'eloquente sguardo e un buffetto di incoraggiamento alla testa esegui cio che le avevo ordinato e mi leccò la mano e ingoiò tutto.
Le presi per il mento e la mostrai ai due vecchietti e aprendole la bocca gli mostrai che aveva ingoiato tutto.Uscimmo dal bar e una volta soli scoppiammo a ridere.
Teresa mi disse .
.Le diedi un sonoro schiaffo sul culo e me ne a dai verso casa.