Giovanna la vicina
ciao sono Andrea ho 63 anni vedovo, sono in pensione da poco è vivo in una villetta a schiera i miei vicini sono una coppia lui Emilio 35 anni bel fisico , simpatico spesso fuori per lavoro,lei Giovanna 30 anni bionda ma ogni tanto cambia colore il rosso le dona tantissimo ed io ogni volta le dico che è stupenda lei ride, fisico stupendo dato dallo sport che fa',anche lei molto simpatica è alla mano scherziamo spesso è sorride ad ogni battuta che le faccio anche le più ardue,ogni giorno ci incontriamo tra i giardini facciamo la solita chiacchierata ,A" Giovanna tutto bene se ti serve qualcosa un aiuto non fare complimenti ,oggi ti trovo in ottima forma,deve aver fatto bene tuo marito stanotte " sorridendo ,lei " grazie per il complimento ma purtroppo ieri era stanco è oggi doveva partire presto rientra tra due giorni ",A" cavolo mi dispiace non bisogna mai lasciare una donna insoddisfatta è pericoloso ",rido G " ha non dirmi che ci penseresti tu monello" A" eee amore mio io sono vecchio tuo marito ti saprà soddisfare al ritorno " , ride aggiungendo un mha,che mi lascia perplesso , passa la giornata così ogni tanto i nostri sguardi si incrociano lasciando sensazioni diverse ogni volta ,arriva l'ora di cena G" Andrea visto che siamo tutte due soli che ne dici se ceniamo insieme?" resto un po' così non me l'aspettavo A " certo porto il vino ", G"ok che bello alle 20 va bene?" A" certo così ti aiuto", mi preparo, doccia con la mente a lei ,un po' mi eccitava, arrivano le 20,30, suono mi apre rimango impietrito alla vista, bellissima vestitino leggero stretto in vita che le risaltava un corpo stupendo senza reggiseno si notavano i capezzoli eccitati, non dissi niente ma deve aver notato la mia eccitazione ,sorride, appoggio la bottiglia sul tavolo A" allora cosa stai preparando di buono" chiedo per alleggerire il momento G" un po' di Pasta ,poi non so cosa ti piace" mi avvicino a lei da dietro A" non lo so se ho voglia del secondo te hai voglia?"sento il respiro di Giovanna più ansimante G" che fai sono sposata",A"lo so ma...mi piaci tanto è lo so anch'io ti piaccio" G" si ma è pericoloso " sento il suo cuore aumentare il battito , la giro verso di me, la bacio lei non si oppone forse aspettava anche lei quel momento,le nostre mani frugano i nostri corpi,ci stacchiamo un attimo G"la pasta.." A"spegni ho voglia di te.." la prendo in braccio è la porto in camera l'adagio sul letto è immobile con gli occhi chiusi è il respiro affannoso,la spoglio,mi soffermo un secondo per ammirare il suo corpo stupendo che tanto ho desiderato è adesso lo faccio mio ,la bacio scendo sul collo mentre la mano è lì accarezzando dolcemente la sua figa inzuppata di umori mi soffermo su i seni i capezzoli sono aghi dall'eccitazione passo la lingua intorno all'aureola gli succhio avidamente mentre ormai due dita sono dentro dandole sollievo la guardo si morde il labbro aumento il ritmo ansima è viene,mi guarda gli occhi languidi A"ti amo Giovanna ho voglia di te"scendo la mia bocca è li inizio a baciarla lecco le grandi labbra dall'esterno arrivo al clitoride lo succhio, lecco sento che sta venendo di nuovo s'inarca inondando di umori la mia bocca,il cazzo è durissimo lo avvicino alla bocca lo ingoia leccando e succhiando mi fa impazzire,lo stacco,si mette sopra e inizio a scoparla è un incanto vederla in quella posizione scopiamo per mezz'ora sentendola venire un altra volta ci baciamo, capisce che sono alla fine esce lo prende in bocca mi fa un pompino meraviglioso le inondo la bocca ma lei continua ingoiando tutto restiamo abbracciati un po', dopo ci rendiamo conto di cosa abbiamo fatto ma ormai è tardi abbiamo passato quei due giorni insieme godendo dei nostri corpi, nessuno ha saputo niente continuiamo a vederci ogni volta che il marito non c'è ne approfittiamo per farci delle stupende scopate.