La compagna porca

In terza media c'era questa compagna di classe che veniva considerata una troietta perché era stata praticamente con tutti i miei amici. Da un po' di tempo vedevo che ci provava con me, per esempio una volta eravamo a ginnastica e stavamo facendo un esercizio dove dovevamo stenderci, io ero steso a pancia in giù e ad un certo punto lei mi si è messa sopra ed ha cominciato a strofinare le tette su di me, all' inizio lo trovavo eccitante ma poi ho cominciato a vergognarmi perché ci guardano tutti così mi alzai. Una settimana dopo che lei ci provava decisi di fare il primo passo e lei ovviamente ci stava, io però ero attratto solo dalle sue tette ed il suo grosso culo e dall' idea di scoparla. Ero sicuro di poterle almeno farle un ditalino visto che una volta a me ed a un mio amico ci aveva confessato che si guardava porno e si masturbava. Dopo una settimana di relazione un pomeriggio mi invio un suo nudino dove mostrava le tette e un po' di figa, cominciai ad arraparmi e mi masturbai subito. A scuola era difficile fare finta di nulla, infatti, non ci parlavamo molto per fortuna. Un giorno mi chiede una foto del cazzo, io gliela mandai e lei mi inviò un video dove si masturbava dicendo di volere il mio cazzo. Dopo quasi un mese andato avanti così cominciavamo a sentirci meno e sentivo che non poteva durare, così un giorno le chiesi di poter venire a casa sua. Quel giorno arrivai a casa sua per le 3:30 e ci mettemmo in divano a guardare un film, poco dopo cominciò a toccarmi l'interno coscia e mi venne duro e pensai perché non provarci, così le chiesi se voleva masturbarmi e lei cominciò a togliersi la maglietta poi i pantaloni rimanendo in mutande, mi slacciò la cintura e mi abbassò i jeans, tiro fuori il mio cazzo duro dai pantaloni e essendo inesperta cominciò come a massaggiarlo, mi arrapava molto così cominciai a leccarle i capezzoli, io ero seduto sul divano e lei si mise a gambe aperte sopra di me mettendomi le tette in faccia, mentre con una mano mi segava e con l'altra si toccava. Io lentamente misi la mano sulla sua figa, era già un po' bagnata e cominciai a massaggiarle il clitoride ma ad un certo punto si inginocchiò per terra e mise il mio cazzo fra le sue tette. Ad un certo punto stavo per venire e l'avvisai, ma lei disse che era ok, così le sborrai sulle tette, intanto che mi pulivo il cazzo lei sensualmente cominciò a leccarsi le tette e ingoiò la sborra, rimasi scioccato ma adesso era il mio turno, si sedette sul divano a gambe aperte ed io cominciai a baciarle la figa per poi infilare un dito, lei fece un piccolo orgasmo ed io cominciai a masurbarla, dopodiché passai alla lingua e lì non riusci più a trattenersi e cominciò a orgasmare. Verso le 5 aveva già squartato 2 o 3 volte quando ad un certo punto sentiamo il cancello aprirsi, era suo papà che era tornato prima da lavoro, così ci rivestemmo e facemmo finta di studiare, disse a suo papà che era per una ricerca di scuola, nel frattempo lei aveva i pantaloni bagnati e le tette sporche di sborra, non avendo il reggiseno cominciarono a vedersi alcune macchie così si andò a cambiare, nel frattempo io facevo finta di studiare e cominciai a parlare con suo padre, mi arrivò un messaggio ed era un video di lei che si infilava una colla su per la figa ed una penna nel culo. Poco dopo scendette dalle scale e si risedette facendo un gemito, suo papà andò a lavarsi dicendo che tra poco sarebbe tornata sua mamma. Cominciai a masurbarla con la penna e la colla e pian piano cominciai a infilarle il cazzo nella figa quando suonò il campanello, lei andò ad aprire e dopo mezz'oretta me ne andai. Quello fu un giorno indimenticabile, fantastico in totale sborrai 3 volte e lei venne 6, rimanete aggiornati perché ho altre storie piccanti.