LA VICINA DI CASA parte II
Nel tardo pomeriggio sento rientrare la Carla, quando sale le scale i tacchi delle sue scarpe fanno un rumore inconfondibile. Attendo una mezz'oretta prima di andare a suonare i campanello.
Sono un pò emozionato mentre salgo le scale, con quel pacchettino in mano. Sono davanti alla porta di casa e suono il campanello, passa qualche secondo e la porta si apre. Appare Carla la quale mi saluta con un gran sorriso e mi invita ad entrare chiedendomi il motivo della visita.
Entro con un pò di timidezza, l'appartamento è ben arredato, lei è splendida avvolta in una vestaglia che lascia trasparire le sue forme. Con un sorriso le dico che sulla mia corda del bucato ho trovato un indumento intimo e le chiedo se per caso è suo, con un gran sorriso annuisce e mi dice che lo stava appunto cercando mi ringrazia e mi invita ad entrare a prendere qualcosa.
Accetto e mi accomodo in salotto su un grande divano mi offre un caffè e si siede al mio fianco accavallando le splendide gambe lasciando intravvedere parte della coscia. Ci intratteniamo su argomenti generali, ad un certo momento mi chiede se ho una fidanzata rispondo di no e che al momento sono single. Rimane stupita e chiedendomi come mai fossi senza una fidanzata, rispondo che sono appena uscito da un legame che è durato parecchio tempo e che ora desideravo avere un periodo di riflessione. Ci intratteniamo sull'argomento sono un pò imbarazzato ed arrappato in quanto la Carla sfoggia un generoso decolté che attrae con insistenza il mio sguardo, lei se ne accorge e con un movimento permette alla vestaglia di aprirsi così da permettere una maggior visione.
Mi guarda intensamente negli occhi dicendomi che sono proprio belli e mi appoggia la mano sulla coscia, rimango con il fiato sospeso in parte stupito e attratto da questo movimento, lei se ne accorge e mi dice che da quando abitano sopra di me mi aveva notato e che le piacevo, le dico che è una bellissima donna e che l'ammiro quando passa e la guardo dalla finestra. La situazione è sempre più infuocata si avvicina verso di me ora abbiamo le gambe che si sfiorano, mi prende la mano ed intrecciando le dita la stringe forte chiedendomi se le piaccio, con un sorriso tra l'imbarazzato e l'arrappato dico di si e lentamente le nostre bocche si avvicinano e ci lasciamo andare in un bacio coinvolgente, le nostre lingue si incrociano allungo la mano sulla sua coscia la quale lentamente si discosta dall'altra invitandomi a salire verso il pube. La passione è tale che ci troviamo distesi sul divano abbracciati, le scopro lo splendido seno avrà non meno di una quarta misura, sodo con due capezzoli che mi fanno impazzire e che inizio a succhiare con delicatezza ma al contempo con avidità. Mi slaccia i pantaloni alla ricerca del mio arnese che nel frattempo è partito a mille, a fatica riesce ad estrarlo considerato che era durissimo. Avvicina le sue labbra al prepuzio ed inizia a leccarlo lentamente mi dice che sono bagnatissimo e con avidità succhia, la mia mano entra tra le sue mutandine e sento il calore della sua fighetta in gran parte rasata è bagnatissima, muove il bacino contorcendosi invitandomi ad entrare con le dita e così faccio. Ci troviamo nella posizione per un 69 che pratichiamo con grande coinvolgimento, il profumo della sua figa è inebriante è bagnatissima dal piacere le succhio il clitoride che ha dimensioni generose e freme mentre lo lecco. il mio cazzo sparisce nella sua bocca avida di piacere. Ci giriamo sale a cavalcioni e si fa penetrare cavalcandomi con movimenti lenti, ritmati e profondi. la prendo per le natiche per aiutarla nel movimento e nel contempo affondo lentamente un dito nel suo culetto, non si ritrae anzi trova un gran piacere e nel contempo bacio e succhio i suoi seni con dei capezzoli durissimi.
Siamo nell'oblio scopiamo come pazzi e raggiungiamo assieme l'orgasmo abbracciandosi rimaniamo immobili spossati, la bacio e le sussurro nell'orecchio che è stato bellissimo che ho raggiunto un'orgasmo pazzesco anche lei mi confessa che ha provato un fortissimo piacere.
Dopo una decina di minuti ci ricomponiamo, mi accompagna alla porta mi bacia con avidità e ci congediamo ripromettendoci di rivederci presto.