La mia primissima volta con una ragazza

Correva l'anno 2010, maggio, io non ancora 18enne persi la testa per una 14enne del mio paese: magrolina con un fondo schiena pronunciato che non passerebbe mai inosservato e un seno da sballo (quarta naturale).
Iniziammo a scriverci per qualche giorno a tal punto di organizzare un'uscita insieme.
Un pomeriggio come tanti altri mi ritrovai con lei alle porte di una chiesa abbandonata a se stessa chiusa ormai da anni. La voglia era tanta a tal punto che la portai in un angolo appartato dove non ci avrebbe mai trovato nessuno e iniziammo a baciarci per diverso tempo.
In poco tempo sentivo il cazzo crescere centimetro dopo centimetro dentro le mutande e lei se ne accorse passando con la mano sulla zona interessata.
Si inginocchiò davanti a me, cosi mi scesi i pantaloni e subito dopo le mutande facendole sbattere il mio cazzo sulla sua faccia.
Lo prese con decisione con la mano destra, mentre con la sinistra mi palpava i coglioni, chiuse gli occhi e iniziò prima a leccare con molta passione la grande cappella e poi la lunghezza del mio cazzo fino ad aprire la bocca ed iniziare a 
succhiarlo come se lo avesse fatto da sempre...
Restai impressionato da quella bocca che lo faceva sparire con una semplicitá innaturale e dal modo in cui riusciva a succhiarlo, intensamente e con tanta voglia.
Pochi minuti nella sua bocca e le avvertii che stava arrivando il momento dove sarebbe uscita della crema bianca.
Stava a lei scegliere se iniziare ad usare la mano e farla colare per terra oppure continuare a lavorare di bocca fino alla fine.
Scelse la seconda: inizia a sborrarle in bocca una quantitá di sperma mai avuta prima. In pochi istanti le riempii la bocca svuotandomi del tutto le palle. Mi fece godere come pensavo non si potesse mai fare. 
Da brava ragazza, poi ingoiò tutto e pulì il cazzo e la cappella del poco sperma restante. Mi rivestii, la ringraziai, promettendoci che non sarebbe stata l'ultima volta.