MARY BELVEDERE e MAX FELICITAS
Durata: 10:02
Visualizzazioni: 36 276
Aggiunto: 2 anni fa
Utente:
Descrizione:
La morettina Mary Belvedere video hot con Max Felicitas
Download:
MP4, 49,18 Mb
«E così con questa Mary assistiamo al (quasi) esordio di una nuova menomata mentale, carente e deficiente tanto di zinne quanto di cervello. La cosa che non dovrebbe stupirmi più ma che ancora mi stupisce è come queste sottosviluppate siano praticamente tutte uguali tutte in serie sembra che vengano partorite in una catena di montaggio in qualche fabbrica a Taiwan, con alcuni punti cardinali che le caratterizzano e le rendono tanto più anonime quanto copie replicate l'una di tutte le altre. Spiccano per evidenza la quantità di tatuaggi che sfregiano e deturpano i loro corpi ed ai quali tengono più che ai loro seni e ai loro fianchi (questa mentecatta poi giunge addirittura a dire che in un uomo guarda per prima cosa i disegni che lo imbrattano, cioè, è veramente na cretina!), poi le unghie posticce lunghe fatte fare all'estetista di quaritere che si fa pagare a nero; bastava sembrare un'idiota e invece no, bisognava aggiungere le unghie per apparire idiota ed anche volgare. Non si è fatta mancare il capello allisciato piastrato la subnormale dii borgata, perché ovviamente se va all'aperitivo dove trova trenta asine con le teste fotocopiate a stampino non se la sente di essere diversa dalle altre. Sentirla parlare fa venire la voglia di tapparsi le orecchie, è una scemenza patologica e patetica che le fuoriesce dal coperchio, sentirla arrabattarsi a completare mezza frase in italiano è un fatto penoso che da dolore a chi rimane ad ascoltarla e c'è da chiedersi che cazzo faceva quando andava a scuola se dice di essere arrivata alla facoltà di legge, si dava lo smalto sulle dita?? Eroticamente pari allo zero, un esibizionismo che non esiste, è solo una narcisa autistica che vive della sua immagine allo specchio credendosi, non so, Monica Bellucci o la moglie burina arricchita di Briatore, ma prima che arriverà a mettere insieme quel po' di sodi che cerca per rifarsi le tette (massimo obiettivo della sua vita e si vede da come se le copre perché se ne vergogna come se fossero un disonore) dovrà farsi passare tanti di quei cazzi nel buco del culo che quando ne avrà guadagnata la metà lei sarà una pezza per lavare i cessi e nessuno vorrà più vederla né cercarla e andrù ad arricchire la fila di quelle stronze che hanno tentato ill porno e ne rimangono annullate e sputtanate con una mano avanti e un'altra dietro, marchiate a vita ed invocando dopo il diritto all'oblío perché mentre la davano per soldi non si rendevano conto di quello che stavano facendo. Special mention per i genitori di Mary che hanno saputo costruire tale capolavoro.»