Marika Fruscio napoletana famosa ditalino OF

«Marika Fruscio ovvero quel che rimane di lei, di una giovane sexy-starlette fallita, di una fotomodella fallita, di una commentatrice fallita, di una soubrette fallita, di una onlyfanser fallita che aveva iniziato con delle poco credibili scenette di appeal glamour ed è finita in performance di degrado hard core che dimostrano il livello di bassezza a cui è arrivata questa donna ormai all'ultima spiaggia e dal fisico ridotto a quello di una vecchia prostituta in disarmo per mancanza di clienti. La Fruscio ha avuto sì una parabola ma è stata sempre discendente, diciamo che il suo punto più alto lo ha toccato quando non faceva ancora il mestiere dello show-business nel quale ha inutilmente cercato di entrare senza mai riuscirvi con un minimo di dignità. Quando è stata giovane non ha mai rappresentato una minaccia per nessuna sua collega adulta, ora che è una povera vecchia viene messa all'angolo dalle giovanissime onlyfanser rampanti che la mettono all'angolo come una pugile suonata e lei tenta pure di imitarle nei loro peggiori atteggiamenti, insomma, la Marika è sempre stata fuori luogo e fuori tempo, una fallita. Il volto trasfigurato e gonfio parla di una vita amara condotta per sopravvivere più che per godere e questa masturbazione ginecologica a fregna spalancata sul letto, impregnata di nivea (magari nivea tarocca, quella del discount di sottomarca) fa venire quasi voglia di andare a farle l'elemosina.»