Debutto della 19enne Italiana Alyson Thor
Durata: 15:56
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Aggiunto: 3 anni fa
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Il piacere è tutto quando una giovane studentessa italiana decide di lanciarsi nel mondo del porno e nonostante la giovane età inizia questo percorso sperando di diventare una pornodiva di successo,come lo è stata la compianta e indimenticabile Moana Pozzi. Quindi gustiamoci il debutto della diciannovenne Alyson Thor alla sua prima scena erotica, che si concede a questo fortunato ragazzo che la tromba davanti alla telecamera. E ci sono tutte le carte in regola per sfondare. Lei è una morettina molto carina con un corpo delizioso. Brava di bocca, scopa come una veterana e soprattutto,come dice Rocco, ama il cazzo, e si vede. Complimenti!
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«Mio caro How, la ragazzina è certamente bona, tutta soda con un bel corpo tutto d'un pezzo, l'intenzione di sfondare ce l'ha ma il piacere di farsi sfondare molto meno. Con questo non voglio dire che non le piaccia il cazzo, ma di sicuro è troppo presa da sé stessa per stare con l'anima nel mood della scopata. Temo che in lei si celi un'arrivista rampante convinta che con gli onnippotenti mezzi che possiede sarà la più desiderata e (ahimé) la più cliccata del web entro due sole settimane, con le tasche e le mutandine che esondano banconote. Ha certamente il feeling della mignotta me temo null'altro che questo. Benché si sia prodigata (diciamo "prodotta") in baci in bocca con lingua e schiocco al suo amante, a metà della chiavata aveva la fregna ancora secca, secrezione vaginale zero, asciutta ed ruvida come un cambio a cinque marce nel quale nessuno si è ricordato di collocare il kilo d'olio indispensabile per passare dalla prima alla seconda alla terza. Lei parte in quarta e grippa, hai voglia a metterci manate di saliva se il tuo stupido cervellino ambizioso non ti fa colare in sorca quella sana sburra femminile che solo i sensi ti possono dare. Ha tutto il corredo della web-battona millennial, il piercing all'ombelico, il piercing alla lingua, i tatuaggi pagati la metà al tatuatore della borgata di residenza, la frangetta fetish al capello piastrato, la lingerie coatta del cinese che farebbe ammosciare il cazzo anche a un mulo in calore, puoi appiccicarti addosso tutto quello che vuoi baby, pure gli adesivi della Abarth ma la tua sensualità è quella di una barbie senza un braccio raccolta nei secchioni. Ci tocca ogni tanto di assistere a questi disastri, puttanelle incolte e anaffettive che per aver visto i porno in rete da quando avevano tredici anni, arrivano a 19 credendo di avere in tasca il diploma di pornostar e la pretesa assurda di esibirsi come tali e vai con i tentativi di ripetere a pappagalla cose viste altrove e che non hanno nulla a che fare con la sua vis erotica (quasi prossima allo zero peraltro), alluci in bocca come una scimpanzé che mortificano il senso di un gesto tanto osée, bocchini fatti con la voglia di un'operaia metalmeccanica alla sua settima ora di lavoro ad avvitar bulloni... una Caporetto del sesso. Io le suggerirei "ripassa semmaii tra cinque anni e, nel frattempo, scopa". Peccato, perché la fregna c'è, carina è carina, le tettine da adolescente che Dio gliele conservi così in eterno, il culetto stretto e duro, tutto il suo fisico longilineo e nervosetto ma, che dirti amico How, di coattelle che si credono pure migliori di Moana ne abbiamo piene le palle.»